Lavori in commissione

Sono stato membro delle commissioni Trasparenza, Viabilità, Avvocatura, Sport Servizi Sociali e Decentramento.
Di queste ultime due, per certi periodi, sono stato anche Presidente.

TRASPARENZA
Alla commissione Trasparenza, per opportunità politica e regolamento la presidenza spetta ad un rappresentante della opposizione.
Ciò non toglie che l'esercizio del dovere - diritto di controllo debba essere esercitato da ogni consigliere a prescindere dalla propria appartenenza politica.
La commissione, pur nella difficoltà di definire con certezza i confini delle proprie competenze, ha lavorato in armonia.
Il principale impegno si è diretto nel controllo di singole procedure (affidamento concessioni al mare; affitto locali Giudice di Pace; contenzioso Saturnino / Due Fiori) e nell'indirizzare la gestione amministrativa individuando criteri di speditezza nell'affidamento di servizi all'esterno al fine di evitare proroghe di appalti e, comunque, affidamenti in situazione d'urgenza.

AVVOCATURA - ESPROPRI - PATRIMONIO
La commissione ha elaborato una proposta di regolamento che, però, non è giunta in Consiglio Comunale.
La stessa commissione si è anche occupata della situazione relativa allo smaltimento delle pratiche di condono assumendo informazioni dagli uffici e proponendo soluzioni: il servizio è stato ampliato nel rispetto della professionalità da sempre impegnata nel settore che rappresenta una importantissima fonte di reddito per le casse comunali.
Dai lavori della commissione è emersa la necessità di maggiore analisi delle situazioni di rilevanza penale in cui l'Amministrazione Comunale decide di costituirsi parte civile.

SPORT E SERVIZI SOCIALI
La commissione, che per un certo periodo ho presieduto, ha espletato un fittissimo ordine del giorno in quanto (ma mica tanti lo sanno!) il Comune di Latina gestisce un elevatissimo numero di impianti sportivi e spende diversi miliardi all'anno per i servizi sociali.
Tra vari problemi, resta sicuramente da approfondire l'attribuzione di contributi straordinari per persone in grave stato di bisogno: le iniziative del Comune, infatti, in questi casi, non possono risolvere il problema e devono essere integrate con quelle della A.S.L. e del volontariato.
Si è evidenziato, in sede di commissione, una diversa attenzione nei confronti della rilevanza da attribuire all'associazionismo in questo campo: per quanto riguarda la mia posizione e quella di A.N. l'indirizzo è sempre stato nel senso di attribuire sempre maggiore rilevanza al cosiddetto Terzo Settore (Associazioni, Cooperative Sociali, etc.) che, nell'affidamento dei Servizi Sociali ha sempre adempiuto correttamente e professionalmente alle incombenze affidate dalla Amministrazione e hanno garantito un servizio che, a Latina, ha raggiunto una indubbia e non contestata qualità.

VIABILITA' - TRASPORTI
Ho partecipato solo negli ultimi mesi alle sedute della commissione Viabilità ma è evidente che il nocciolo di tutta la programmazione è il Piano Urbano del Traffico senza il quale appare difficile intraprendere ogni iniziativa di indirizzo.
Ritengo che, come in molti altri settori dell'Amministrazione, la soluzione dei problemi dipenda dalla vigenza di un P.R.G. obsoleto e dalle difficoltà incontrate per l'adozione di un piano innovativo.

DECENTRAMENTO
E' una commissione di nuova costituzione di cui sono stato il primo presidente.
Di fronte ad un malessere generalizzato da parte, soprattutto, dei Consiglieri di Circoscrizione che si sentono esclusi dalle decisioni amministrative che riguardano i vari territori del Comune, si è, inizialmente, proceduto alla audizione dei Presidenti di Circoscrizione per acquisire analisi, esperienze, dati e proposte.
Il lavoro della commissione è stato complesso.
Tutti i Commissari hanno apportato un contributo.
Il lavoro, però, non ha portato a risultati concreti.
Ritengo che la causa principale dell'impasse non debba, almeno in via esclusiva, addebitarsi ai singoli Commissari o alla classe politica locale.
Ritengo, invece, che il malessere nel settore sia dovuto ad una obiettiva e generalizzata crisi di partecipazione politica che, la legislazione in materia, accentua in quanto non prevede adeguati istituti per l'effettivo espletamento della funzione di indirizzo e controllo di competenza degli organi politici.
Ma questo è un problema che esorbita la sfera comunale e implica la soluzione dei problemi ad altri livelli.
A livello locale molti problemi potrebbero, forse, essere risolti con la creazione di uno specifico settore e dipartimento comunale che, munito di dirigente ad hoc, potrebbe divenire il "centro di smistamento e la base di smistamento" delle esigenze provenienti dalle singole circoscrizioni.
Anche il sistema elettorale adottato per l'elezione dei Consigli dovrebbe essere modificato.
La maggior parte delle proposte vedrebbe positivamente almeno l'indicazione in fase elettorale del Presidente.
La mia proposta di elezione da parte del Consiglio Comunale non è stata valutata positivamente. (ALL.)